Vitulano e il Sannio protagonisti dell’ultima puntata di ‘Little Big Italy’, il programma televisivo condotto da Francesco Panella e in onda su Nove tutti i lunedì alle 21:25.

Il format – che premia i migliori ristoranti italiani all’estero -prevede che ogni puntata si svolga in una città straniera con tre italiani residenti in quel posto che selezionano ciascuno un ristorante cittadino. Il gruppo, assieme a Francesco Panella, si recherà per pranzo o cena in ciascuno dei tre locali e voteranno la preparazione di 3 portate: il piatto scelto della persona che ha selezionato il ristorante, il piatto forte dello chef e la voglia fuori menù del conduttore che spazierà attraverso l’arco gastronomico di tutta Italia al fine di testare la capacità del proprietario o dello Chef.

A Praga, nella puntata trasmessa nella serata di ieri, secondo posto per il ristorante ‘Le Cinque Corone’ del sannita Carmine Mastrocinque, che alla fine degli Anni Ottanta si trasferì nella capitale ceca e riuscì a individuare un locale – a pochi metri da piazza San Venceslao – per avviare la sua attività commerciale. Negli anni il ristoratore di Vitulano ha lavorato intensamente e ha trasformato ‘Le Cinque Corone’ in un punto di riferimento della gastronomia italiana nella capitale ceca, grazie anche all’aiuto dei figli e del personale italiano.

A portare Francesco Panella a conoscere le bontà sannite è stato Davide, cantante originario delle Marche, che apre i concerti di Drupi. Ad accoglierli Angelo e Marco, figli di Carmine, che oggi portano avanti la struttura  avviata con successo dal padre, con l’obiettivo ambizioso di arrivare ai 50 anni di attività e di gestione familiare. Tagliata con pomodorini e rucola, spaghetto quadrato con acciughe olive e pomodorino e polenta concia: questi i piatti apprezzati dai tre concorrenti e dal conduttore, che hanno permesso ai ristoratori vitulanesi di totalizzare 32 punti totali, otto dei quali assegnati per la simpatia e l’accoglienza tipica, e centrare così la medaglia d’argento.

Per ciascuno dei tre ristoranti in gara, infatti, tutti i commensali hanno votato ciascuna delle 3 portate (tranne colui che ha selezionato il ristorante) dando un voto rappresentato da 1 a 5 gettoni; a ciò, nella parte finale del programma, viene unito il “Voto di Italianità” dato da Francesco Panella (1 a 10 gettoni).

Anche quest’anno è svolto a Londra il Campionato Europeo di pizza classica Pizza Senza Frontiere 2022. L’evento ha trovato spazio durante la fiera The European Pizza & Pasta Show e si è concluso oggi con le ultime gare e le premiazioni dei concorrenti. La manifestazione è da sempre uno dei più entusiasmanti eventi di food sulla scena londinese.

Tra impasti e topping, i concorrenti hanno iniziato a scaldarsi ancor prima dell’inizio delle gare, che si sono svolte il 22 e 23 giugno 2022. La fiera non è stata solo teatro delle affascinanti competizioni del Campionato Europeo di Pizza Senza Frontiere. All’Olympia Exhibition Centre erano presenti numerosi stand di aziende leader nel comparto di pasta e pizza, messe in risalto con show cooking e dimostrazioni.

Un’edizione emozionante vissuta da concorrenti, visitatori e organizzatori con serenità: finalmente si è tornati in scena senza la preoccupazione dell’anno scorso causata dalla pandemia. Via quindi a sorrisi senza mascherina, a strette di mano e ad abbracci scambiati dai concorrenti, chi per gioia chi per l’amarezza della sconfitta.

Un compito non facile quello dei giudici, assegnato a Edin Basic, Mike Arvblom, Sebastian Apollo Delavega, Giorgio Riggio e Massimo Costanzo che si sono trovati a giudicare pizze di alto livello e professionisti da tutta Europa (e non solo).

Con il numero 20, Mauro Alba si è classificato primo al Campionato Europeo di Pizza Senza Frontiere, seguito da Carmine Mastrocinque e da Aldo Brancato.

Il secondo classificato è Carmine Mastrocinque che ai giurati ha presentato  una pizza con salsiccia fatta in casa, pomodorino pachino IGP, stracciatella, scaglie di grana e basilico. La “Cinque Corone” di Carmine ha battuto, seppur di poco, la “Martuccia”, la pizza di Aldo Brancato. Aldo ha proposto un topping con crema di zucca, pancetta affumicata, crema di mozzarella, cialda di grana padano e pepe nero per la sua pizza. 

La classifica dei primi 10 classificati: